ARCHIDRAMA
Sinossi
Ho subito apprezzato la riscrittura in chiave moderna di un mito antico fra i meno frequentati (che l’autore ha magistralmente ambientato in un attualissimo presente) per mettere in scena una performance molto impegnativa per una sola attrice ovvero un One Woman Show. Il mito è un escamotage per parlare della condizione femminile sin dalla notte dei tempi. La prepotenza del potere maschile attraversa i secoli per schiacciare e sottomettere la sensibilità femminile discriminandola, nel tentativo di poterla gestire a suo piacimento. L’eroina Procne crede ingenuamente alle parole e alle promesse del marito Tereo ma scoprirà sulla sua pelle le menzogne che vi si celano dietro. La sua voglia di vendetta la induce a inventarsi una realtà alternativa per reagire all’abbandono e alla coercizione. Questa realtà fatua e illusoria la porterà a una lucida follia che si perpetua nel suo reiterato gioco teatrale. Scopre di essere prigioniera e ne prende man mano coscienza mettendo a nudo le sue paure, la sua amarezza, fino alla rassegnazione.
Note di regia
Per un’attrice il testo è un’ottima occasione per giocare la metafora vita-palcoscenico mettendo nel personaggio gli umori di una donna che ama, soffre, ride, scherza e che consuma la sua illusoria vendetta nei confronti del potere reazionario maschile. Un potere contro cui la donna si è dovuta confrontare da sempre e che continua a trattarla ancora oggi come un essere inferiore da manipolare a proprio piacimento. Forse perché consapevole che la creatura donna, per molti aspetti, gli è nettamente superiore. Per raccontare questa storia la messa in scena si avvale (oltre la recitazione) di linguaggi artistici come la musica e la danza. Il violino è lo strumento della follia e la danza rappresenta quello che le parole non dicono. Entrambe agiscono come un alter ego della protagonista in un ensemble che contribuisce (a mio modesto avviso) a una sicura spettacolarità.
Rosario Minardi
Sabato 26 Marzo 2017 ore 20:30
Biglietti
Platea e tribuna € 10,00
Botteghino aperto tutti i giorni, escluso il mercoledì, dalle 18:00 alle 20:30
Info: 349 3281556 - 095 932957 (solo pomeriggio)
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